Per augurarvi un felice nuovo anno prendiamo in prestito le parole di un saggio recentemente pubblicato dal teologo Vito Mancuso.
Mancuso immagina di parlare a studenti delle superiori il primo giorno di scuola e nel testo rivolge loro un messaggio intitolato “Istruzioni per il viaggio della vita”: istruzioni che si fanno indicazione, invito ed augurio per intraprendere, nel nostro caso, il viaggio nel nuovo anno.
ISTRUZIONI PER IL VIAGGIO DELLA VITA
“Imparerete a stare con gli altri e imparerete a stare da soli con voi stessi. Imparerete a parlare argomentando con proprietà di linguaggio le vostre idee e imparerete a tacere ascoltando in silenzio e con rispetto chi vi sta parlando. Imparerete a riconoscere quando potrete interrompere il discorso altrui e quando no, e in che modo farlo.
Imparerete a riflettere su ciò che avete ascoltato, a capirne i punti forti e i punti deboli. Imparerete a essere onesti con i vostri pensieri e le vostre parole.
Imparerete a donarvi, e imparerete a proteggervi. Imparerete il governo di voi stessi.
Imparerete che l’igiene personale, oltre il corpo, riguarda anche la mente e quindi imparerete a ripulire anche la vostra mente.
Imparerete a riconoscere le vostre ansie e le vostre paure, e a interpretarle come messaggi importanti della vita.
A questo infatti serve la cultura: a conoscere se stessi. Vale a dire i propri talenti, le proprie difficoltà, le proprie altezze, i propri abissi.
La conoscenza di sé costituisce la conoscenza più difficile e più preziosa. Quella che vi accompagnerà sempre, fino alla fine del viaggio su questa terra”.
Vito Mancuso, “Non ti manchi mai la gioia”, 2023 (ed. Garzanti)
Queste parole rappresentano una preziosa finestra per i momenti di stallo, quando è utile riflettere su quale sia la direzione da prendere o lungo la quale proseguire. Compiendo un cammino di piccoli ma costanti passi liberatori, si può scoprire infatti che il destino di ciascuno si costruisce a partire da se stessi e, approdando a questa consapevolezza, è possibile trovare un equilibrio e generare limpida energia mentale.
Ogni viaggio comincia sempre dal primo passo, la Libera Università Igino Giordani il suo lo ha compiuto nel 2004 e nel 2024 si appresta a celebrare il suo ventesimo anno di attività. L’augurio che rivolgiamo a noi stessi è di riuscire a costruire per ciascuno di voi momenti di vera gioia dando forma a un percorso di crescita e condivisione. Nel corso dei mesi che ci aspettano rinnoveremo il nostro impegno ad operare al servizio della cultura ambendo a diventare fedeli compagni di viaggio nel percorso che ciascuno dei nostri soci e amici sceglierà di intraprendere (o proseguire). Nella valigia che stiamo riempiendo per vivere il nuovo anno metteremo immagini e parole così da rendere le nostre attività un momento importante durante il quale esprimere le emozioni, riannodare relazioni e conoscere meglio se stessi dando valore al tempo che trascorrerete con noi. In effetti, anche se la partenza vera e propria è avvenuta tempo fa, ci auguriamo che le tappe che segneranno l’anno appena iniziato arricchiscano di ricordi ed emozioni un itinerario già noto ai tanti vecchi soci; allo stesso tempo vorremmo che i mesi a venire inaugurino per molti nuovi associati un cammino originale e inedito.
Mancuso, in effetti, sostiene che “l’uomo è ciò che pensa” perché da questo personale centro interiore dipende ciò che per ciascuno ha valore nella vita. L’offerta formativa che ogni anno la LUIG costruisce per i suoi soci è fatta per dare la possibilità di conoscere, costruire e arricchire lo spirito e il pensiero. Nel percorso delineato da Mancuso un ruolo chiave è rivestito dalla capacità di trovare la vera gioia. Questo è, per quanto possibile, anche il nostro obiettivo perché, come già sosteneva Seneca in una delle sue epistole a Lucilio, attraverso la gioia si può avere una vita piena:
Impara innanzi tutto a gioire, Lucillo mio. […] Non voglio che ti manchi la gioia. Voglio però che ti nasca in casa: e ti nascerà purchè sorga dentro di te. […] Le altre forme di contentezza non riempiono il cuore, sono esteriori e vane; a meno che tu non creda che uno sia allegro solo perché ride. È lo spirito che deve essere allegro ed ergersi pieno di fiducia al di sopra di ogni evento.
Seneca, Lettere a Lucilio, libro III, 23
Ciò che auguriamo a tutti i nostri soci vecchi e nuovi e agli amici vicini e lontani è di trovare nella nostra realtà associativa un porto sicuro da cui partire alla scoperta di nuovi mondi e a cui approdare per raccontare entusiasmanti esperienze di viaggio. Vi auguriamo, soprattutto, di affrontare il nuovo anno con uno spirito allegro e gioioso che vi permetta, parafrasando Seneca, di ergervi pieni di fiducia al di sopra di ogni evento.
Noi faremo la nostra parte per offrirvi momenti di pura gioia.
Buon 2024 a tutti voi