Marcello Piras alla Luig – 6 incontri di musica e immagini

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neri degli altri

Sei conversazioni di Marcello Piras con musica e immagini

 Sabato 2, 9, 16, 23, 30 aprile e 7 maggio

ore 10,30

 Seminario –  Tivoli, piazza del Seminario

Programma dei sei incontri

Sabato 2 aprile

Navi, oro e tromboni: musica nera in Portogallo

Sabato 9 aprile

Africani che vanno, africani che vengono: musica nera in Spagna

Sabato 16 aprile

Complotto nella fabbrica della cattedrale: musica nera in Messico

Sabato 23 aprile

Maschere, risate, balli e amori: musica nera in Italia

Sabato 30 aprile

Swing, balli di corte e fratelli massoni: musica nera in Francia

Sabato 7 maggio

Argento, confraternite e teatro sulle Ande: musica nera in Perù

Abbonamento all’intero ciclo € 45,00 *

Ingresso singolo (se vi sono posti disponibili):  € 10,00

* Per coloro che non sono ancora Soci della Luig occorre effettuare la tessera di euro 10,00

Iscrizione e Info :

segreteria Luig Villa Adriana 0774/534204- cell. 3892536862;

segreteria Luig Tivoli/Seminario O774/282061

www.luig.it               segreteria@luig.it

Marcello Piras

Musicologo (Roma, 1957), è noto in tutto il mondo per i suoi studi sulla storia delle musiche nere. Ha pubblicato un volume su John Coltrane, un Cd-Rom sul jazz, decine di saggi su enciclopedie, libri e riviste, e ha tradotto i fondamentali Early Jazz e The Swing Era di Gunther Schuller, rivedendoli con l’approvazione dell’autore. Ha tenuto conferenze in Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Usa, Canada, Messico e Brasile. Nel 2001-02 ha vissuto negli Usa, collaborando con il Center for Black Music Research (Chicago) e la University of Michigan, come direttore esecutivo delle edizioni critiche MUSA (Music of the United States of America). Ha poi fatto parte del comitato scientifico della rivista Jazz Perspectives e ha pubblicato saggi per Current Research in Jazz e il Journal of Jazz Studies. Dal 2006 vive a Puebla, dove studia l’influenza africana sul barocco messicano. Nel 2015 ha pubblicato il volume Dentro le note, Il jazz al microscopio (Arcana). Attualmente lavora a una storia afrocentrica della musica dal Paleolitico a oggi, in cui confluiscono paleontologia, evoluzionismo, filogenesi dell’encefalo, linguistica e archeologia.