Ideata da Antonio Capitano, Stregati da Tivoli è una rassegna che coivolge alcuni scrittori che hanno partecipato all’edizione in corso del Premio Strega. Verranno presentati in questa edizione di SeminarLibri tre autori e le rispettive opere, uno per serata alle ore 17,30 nella sala Biblioteca dell’antico Palazzo del Seminario. L’intenzione è di riproporre, sia a SeminarLibri che in altre occasioni e in sinergia con l’ufficio cultura del Comune di Tivoli, la rassegna anche in futuro.
Romana Petri
con il libro “Rubare la notte”
• Il primo appuntamento di venerdì 26 maggio prevede la presenza della scrittrice Romana Petri con il suo “Rubare la notte”.
Tutti lo sanno: Antoine de Saint-Exupéry ha scritto Il piccolo principe, uno dei romanzi più popolari del mondo. Quello che tutti non sanno è che Antoine, famigliarmente Tonio, è un personaggio che vale da solo una grande storia. Ed è la storia che Romana Petri ha scritto con la febbre e la furia di chi si lascia catturare da un carattere e lo fa suo, anzi lo ruba, tanto che il documento prende più che spesso la forma dell’immaginazione. In questo libro Romana Petri costruisce e decostruisce, sgretola le regole della biografia, evoca e racconta amori, amicizie e sgomenti come dettagli di un appetito d’avventura mai sazio, si muove fra le date e dentro la Storia alla sola ricerca del principe che ha sconfitto la notte ed è entrato volando nell’infinito.
Renato Minore
con il libro “Ennio l’alieno”
• Si prosegue con l’appuntamento di Sabato 27 con lo scrittore Renato Minore che presenterà il libro “Ennio l’alieno – I giorni di Flaiano” scritto insieme a Francesca Pansa.
Come in una biografia, Pansa e Minore partono dalla natia Pescara, una Pescara che sa tanto di d’Annunzio, da una famiglia intesa all’utile e alla buona riuscita sociale – ma in realtà questa è soltanto in parte una biografia. È un flusso di memorie, di sogni, di sguardi, è un atto d’amore nei confronti di un personaggio difficilissimo da imbrigliare in una logica sequenza di fatti, ed è per primo Flaiano a mischiare le carte. È l’Ennio che tutti chiamano Flaiano e nessuno conosce davvero, che si lascia inseguire come insospettato protagonista di un romanzo di amicizie, delusioni, solitudini, grandissimi dolori.
Giorgio Nisini
con il libro “Aurora”
• Domenica 28 sarà la volta di Giorgio Nisini con il suo romanzo “Aurora”.
L’autore architetta una rielaborazione in chiave contemporanea della Bella addormentata nel bosco, in una versione che fonde il tono classico delle favole con le tradizioni più nere. Stefano, ultimo discendente dell’antica famiglia aristocratica degli Orsini Gianotti, dirige con successo e da lungo tempo la ditta Fulgor. Ha una moglie, Carola, e una figlia sedicenne, Aurora. Una telefonata notturna di una sconosciuta, con cui si apre il romanzo, lascia in Stefano un vago senso di paura e sgomento. Poche ore dopo Aurora cade in un sonno comatoso di cui nessun medico riesce a comprendere la ragione. Si apre così un periodo di crisi, in cui i due genitori cercano di rispondere in modo diverso a quest’evento.
Gli autori e i libri saranno presentati da Antonio Capitano.