Dalle eroine della Resistenza Italiana alle difficoltà per affermare il proprio genio nelle arti
Nell’ambito delle manifestazioni per l’8 marzo, la LUIG – Libera Università Igino Giordani ha organizzato una serie di eventi volti a esaltare il coraggio delle donne:
- una mostra dedicata alle donne che presero parte attiva alla Guerra di Liberazione e di Resistenza sacrificando, spesso, la propria vita; donne, di diverso orientamento politico e differente ceto sociale e religioso, unite per il riscatto della dignità della propria Patria;
- due conferenze dedicate alle donne spesso sottovalutate dalla critica artistica e musicale ma che, per passione, ebbero il coraggio di farsi strada tra lo scandalo dei benpensanti e in un mondo che, fino a quel momento, era rimasto appannaggio esclusivo degli uomini.
Gli eventi si terranno secondo il seguente calendario:
- Mercoledì 07 marzo ore 18.00, ex Seminario Vescovile
Conferenza di inaugurazione della mostra “Donne Decorate di Medaglia d’Oro al Valore Militare”, realizzata dalla Associazione Culturale Biblioteca “Lorenzo Lodi” Onlus. Storia Memoria Ricerca in collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento Studi Umanistici.
Sono esattamente diciannove le donne italiane decorate con la Medaglia d’Oro al Valore Militare tra cui 15 alla memoria morte proprio in seguito a torture indicibili.Il cavalier Marco Lodi, presidente della Associazione Culturale Biblioteca “Lorenzo Lodi” e il prof. Alcibiade Boratto, esperto di Storia Contemporanea ci introdurranno al periodo storico e al ruolo della donna nella Guerra di Liberazione e di Resistenza. Il pomeriggio si concluderà con un piccolo omaggio dei corsisti della Luig di Chitarra Moderna, che eseguiranno il brano di Nicola Piovani “La Vita è bella” indimenticabile colonna sonora dell’omonimo film, di Roberto Benigni, premio Oscar, nel 1999.
- Venerdì 09 marzo ore 18.00, ex Seminario Vescovile
Conferenza “Jazz singolare femminile omaggio alle indimenticabili paladine del jazz”, curata e ideata del M° Yari Biferale. Una dovuta ricerca musicologica sulle musiciste e le compositrice che hanno profondamente contribuito alla storia del jazz e che non godono ancora del giusto riconoscimento.
- Sabato 10 marzo ore 18.00, ex Seminario Vescovile
Performance “Scultrici e Pittrici Impressioniste” a cura di Ilaria Morini e Giannantonio Ippolito con la Ghironda. Una vertigine di musica, immagini e parole per raccontare le straordinarie vite di sei artiste, che hanno creduto nella loro arte sino ai limiti della follia, spesso travolte dalle discriminazioni di genere. Pittrici, modelle, compagne, donne che hanno contribuito all’elaborazione di quel linguaggio pittorico che, a fine Ottocento, prese il nome di Impressionismo, vera rivoluzione nell’arte arte come nella musica.
