COMUNICATO STAMPA • Parco Malala

COMUNICATO STAMPA DEL 29 MARZO 2025 • Le associazioni dell’ATI sollecitano il gestore del parco “Il Sogno di Malala” al rispetto degli obblighi contrattuali

Le associazioni Centro Sportivo Vincenzo Pacifici – ASD, Libera Università Igino Giordani – APS e Centro Culturale Vincenzo Pacifici – ODV, facenti parte dell’Associazione Temporanea di Imprese (ATI) per la gestione del parco “Il Sogno di Malala”, informano la cittadinanza di aver formalmente richiesto al soggetto gestore, L’Altro Caffè s.r.l., di ottemperare agli obblighi assunti in sede di gara e previsti dallo statuto dell’ATI e dal contratto stipulato con il Comune di Tivoli.

Questa richiesta segue la diffida trasmessa dal Comune di Tivoli nella quale vengono evidenziate gravi inadempienze nella gestione del parco, già riscontrate in numerosi sopralluoghi e segnalate nelle sedi istituzionali.
Nonostante i numerosi solleciti rivolti al gestore da parte delle associazioni dell’ATI, la situazione del parco continua a essere critica, con atti vandalici ricorrenti e situazioni di pericolo che ne compromettono la fruibilità e la sicurezza per cittadini e famiglie.
In particolare, è stato chiesto al gestore di:
– Garantire la manutenzione ordinaria del parco, compreso lo sfalcio dell’erba, la pulizia delle aree verdi e dei locali igienici annessi, come previsto dalla proposta vincolante di gestione.
– Rispettare gli impegni assunti in fase di aggiudicazione, tra cui la sorveglianza e la sicurezza del parco, che doveva essere affidata a una società di sicurezza privata per garantire la protezione dell’area, specialmente nelle ore notturne.
– Fornire aggiornamenti dettagliati sui colloqui avvenuti con il Comune di Tivoli riguardanti la diffida e la gestione dell’area.
– Comunicare le azioni concrete intraprese per risolvere le criticità evidenziate dall’amministrazione comunale e per garantire il pieno rispetto del progetto approvato.
Il gestore ha recentemente risposto affermando di aver avviato alcune attività di manutenzione e di attendere condizioni meteo favorevoli per completarle. Tuttavia, ha anche sostenuto che gli obblighi contrattuali spettino all’intera ATI e che la sorveglianza del parco venga garantita solo in modo saltuario da Polizia e Carabinieri.
Le associazioni ritengono necessario ribadire che la manutenzione ordinaria e straordinaria del parco, la pulizia quotidiana, la gestione dei servizi igienici e la sicurezza sono obblighi esclusivi del gestore, come previsto dalla proposta vincolante di gestione presentata al Comune.
Inoltre, la mancanza di interventi strutturati e di una chiara pianificazione delle attività di manutenzione compromette gravemente la programmazione e lo svolgimento delle iniziative culturali, sportive e didattiche previste dal Centro Sportivo Vincenzo Pacifici, dal Centro Culturale Vincenzo Pacifici e dalla Libera Università Igino Giordani, che hanno sempre inteso utilizzare il parco per offrire opportunità alla cittadinanza.
Se il gestore non intende più garantire gli impegni assunti, le associazioni si dichiarano disponibili ad assumere la responsabilità della gestione del parco, garantendo il pieno rispetto degli obblighi contrattuali e restituendo alla cittadinanza uno spazio sicuro e fruibile.
Il parco “Il Sogno di Malala” è un bene pubblico destinato alla collettività, e il rispetto degli impegni assunti è un dovere imprescindibile nei confronti della cittadinanza.

CSVP, LUIG, CSVP