Ambiente, cultura e sport: tre parole per riassumere le tante attività a cui abbiamo dato vita in queste settimane dedicate al progetto di outdoor education “Fuori tutti!”. Volevamo offrire ai giovani l’opportunità di riappropriarsi degli spazi all’aria aperta creando per loro momenti che unissero la conoscenza del territorio al divertimento perché crediamo che sia necessario costruire insieme a loro il futuro della nostra città. Volevamo dar vita a un progetto che riempisse di colori, suoni, voci ed emozioni una spazio che è stato a lungo troppo grigio e troppo vuoto perché crediamo che per ripartire sia necessario investire anche nella vitalità dei più giovani. Volevamo creare una rete di persone e realtà che vivono, si dedicano e operano per migliorare il territorio che ci circonda perché crediamo nel coraggio delle idee e nella forza della passione.
“Fuori tutti!” è stato tutto questo grazie all’impegno di tutto coloro che hanno dedicato tempo ed energie per un progetto che la Libera Università Igino Giordani ha voluto con forza e in cui ha tenacemente creduto.
Un particolare ringraziamento è rivolto:
- al Direttivo del Centro Sportivo Vincenzo Pacifici che si è occupato di tutti i momenti di sport dell’iniziativa per promuovere e diffondere – nello sport e, attraverso lo sport, nella vita sociale – la cura e il rispetto per se stessi e per gli altri;
- al Direttivo del Centro Culturale Vincenzo Pacifici che ha curato le attività ludiche e i percorsi di sensibilizzazione ecologica del progetto coinvolgendo i giovani nella cura degli spazi verdi pubblici;
- a Yari Biferale che con il suo laboratorio ha insegnato a grandi e piccini a giocare e sognare con la musica;
- a Paula Garçia Langa e Francesca Aste Santolamazza per averci dimostrato che l’inglese si può imparare giocando, in maniera leggera e dinamica;
- a Elisa Faggioni e Serena Mazzone che ci hanno permesso di scoprire il magico mondo del teatro;
- a Maria Teresa Timperi che ci ha creato insieme ai ragazzi mondi fantastici e storie incredibili attraverso l’arte del fumetto;
- a Emanuele Di Giacomo che con il suo laboratorio di scrittura creativa ci permesso di giocare con la fantasia;
- ad Alessandro Palma e alla sua tribù di percussionisti che hanno animato gli incontri di Ritmanìa facendo ballare tutto il parco;
- a Vincenzo Corsi che ha fatto scatenare i giovani skateboarder del parco tra un salto e una corsa sulle rotelle;
- a Valeria Falzone che con il pilates ci ha mostrato come lo sport possa aiutarci non solo a muoversi correttamente ma anche ad aumentare la capacità di concentrazione;
- ad Agnese Sabucci che attraverso la pratica dello yoga ci ha dimostrato come i limiti del corpo e della mente possano essere superati;
- a Simone, Igor, David, Luca e Riccardo che si sono dedicati all’organizzazione a alla gestione dei tornei di calcio e streetbasket;
- agli animatori e agli educatori del CCVP che, guidati da Elisa, hanno dato vita a un’edizione straordinaria di 100 strade per giocare recuperando la vecchia e sana abitudine di giocare all’aria aperta;
- a Luciano Gozzi e Francesca Colanera che hanno sensibilizzato e coinvolto i ragazzi nella cura delle aree verdi del parco promuovendo la conoscenza e il rispetto per la natura;
- a Francesca, Jlenia, Valeria, Marco, Piero e alla piccola – ma assai avventurosa – Nina che hanno guidato i ragazzi più temerari alla scoperta dei beni artistici e naturali del territorio tiburtino nelle mattinate dedicate al trekking urbano;
- all’ing. Francesco Girardi, presidente dell’ASA Tivoli S.p.A., e ai tecnici dell’azienda per i laboratori di sensibilizzazione ecologica dedicati al tema della raccolta differenziata;
- ai volontari della Casa dei Diritti Sociali sede di Tivoli e Valle dell’Aniene, guidati da Antonella Pirolo e Pino Zarbo che hanno colorato il parco con i laboratori dedicati ai temi dell’interculturalità e dell’inclusione;
- alla prof.ssa Virginia Belli, Dirigente Scolastica dell’I.C. Tivoli IV – Pacifici, che con i suoi docenti ci ha supportati collaborando alla realizzazione delle iniziative dedicate all’ambiente;
- alla Regione Lazio che attraverso Lazio Crea ha permesso la realizzazione di questo progetto;
- ai gestori del Parco Sogno di Malala che ci hanno offerto spazi e sostegno logistico;
- a Daniela, Francesca, Carlo e Orlando che si sono occupati degli aspetti organizzativi e burocratici delle attività con entusiasmo e passione;
- all’agenzia Tritype che ha curato la pubblicizzazione dell’iniziativa con attenzione e cura;
- ai tanti giovani che hanno partecipato alle iniziative di “Fuori tutti!”, vera anima di questo progetto e assoluti protagonisti di questo progetto;
- a tutti i soci, i docenti, gli amici che ancora una volta ci hanno dimostrato di credere nei progetti della LUIG e nel potere della condivisione.