Il Giro delle Sette Chiese • Sabato 26 maggio

Omaggio a San Filippo Neri, il Santo dell’Allegria

Il Giro delle Sette Chiese

Un percorso visuale fatto di suggestioni sinestetiche per ricordare ‘Pippo Bono’

Sabato 26 maggio 2018 alle ore 17.30, presso l’ex Seminario di Tivoli, la Luig Libera Università Igino Giordani, con il Patrocinio della Curia di Tivoli, ricorda San Filippo Neri, detto il Santo dell’Allegria, cui è dedicata la Cappella del palazzo storico, facendo omaggio al Giro delle Sette Chiese che iniziò il giovedì grasso febbraio del 1552. Sarà una festa, una mostra fotografica con presentazione di parole, immagini e suoni a cura di Ilaria Morini, Giannantonio Ippolito, il Circolo Fotografico Fuori Fuoco.

Il francese Antoine Lafréry stampò nel 1575, una pianta della città di Roma, della quale rimangono visibili soltanto le Sette Chiese, unite fra loro da gruppi di pellegrini che si spostano dall’una all’altra basilica: il percorso storicamente non aveva connessione con il Giubileo ma divenne una consuetudine in seguito al giro guidato da San Filippo Neri. Non si trattava di una visita guidata per turisti bensì l’invito per coloro che vogliono fare un percorso esperenziale.

Del resto la chiesa non è un museo e non può essere visitata con quell’intento bensì occorre comprendere la motivazione profonda della costruzione dello spazio sacro, poiché vi è un nesso profondo tra gli spazi, la musica, gli odori le parole che si svolgono in una chiesa: è un insieme di sensazioni che porta a vivere un’esperienza.

Come un viaggio, gli scatti del Circolo Fotografico Fuori Fuoco hanno catturato le emozioni, che si perpetrano sempre uguali eppur diverse nel tempo ma nel medesimo spazio. E come viaggiatori, ci addentreremo nelle Sette Basiliche toccate dal percorso di Filippo Neri, guida speciale ante litteram degli spazi sacri. Gli spazi sacri sono un pezzo di cielo in terra, qualsiasi sia il culto che rappresentano, vanno vissuti come un’esperienza sinestetica, fatta di spazi, luce, profumi, immagini e parole. L’omaggio sarà curato dagli esperti Luig in storia dell’arte sacra, musica e fotografia.