LUIG plus • 8 aprile 2020

Oggi vogliamo raccontarvi una storia iniziata l’8 aprile del 1992 ma che, siamo certi, nelle menti dei suoi protagonisti aveva preso forma a piccoli pezzi già molto tempo prima. Ventotto anni fa nasceva il Centro Culturale Vincenzo Pacifici una realtà associativa pensata per offrire un punto di riferimento ai giovani del quartiere di Villa Adriana e divenuta, in breve tempo, molto più che una semplice idea nella mente dei suoi fondatori. Si deve infatti soprattutto all’infaticabile azione di Massimiliano Iannilli e Angela Dominici, oltre che al contributo di tanti “giovani adulti”, la creazione di una rete sempre più ampia di ragazzi coinvolti in attività e iniziative pensate per renderli in futuro adulti migliori. Il CCVP nasce, infatti, dalla volontà di sostenere i giovani e ancora oggi si pone come riferimento necessario per coloro che vogliono condividere un’esperienza di crescita orientata all’arricchimento reciproco che passa attraverso il gioco, lo stare insieme e la volontà di migliorare ciò che ci circonda. L’esperienza della Libera Università Igino Giordani nasce a partire dai primi anni Duemila proprio all’interno del CCVP. «Diffondere cultura tra i cittadini che desiderano trascorrere il tempo libero in modo qualitativamente diverso rispetto alla routine che ci impone il vivere quotidiano»: questa la finalità della nascente Università che emerge dalle parole con cui Massimiliano Iannilli – di nuovo fautore e fondatore dell’iniziativa oltre che primo Rettore – presenta le iniziative rivolte agli adulti come novità nel libretto del primo anno accademico. Un’offerta formativa, quella del 2001 già ricca di corsi e iniziative che rispondevano alle necessità di un mondo che si apriva al terzo millennio (corso di alfabetizzazione informatica, corsi legati all’uso di internet, ma anche storia, filosofia, pittura, psicologia e fotografia) costruita insieme ai membri dei neonati consigli didattico e direttivo (tra i quali ricordiamo Enrico Angeletti, Angela Dominici, Ottavio Corsetti, Fabrizio Palma, Ignazio Lattanzi, Maria Luisa Viozzi – preside dell’I.C. Vincenzo Pacifici e presidente onorario dell’Università). Il grande successo dell’iniziativa continua negli anni successivi e si accresce fino a rendere necessaria una “scissione”. Nel 2004 nasce la Libera Università Igino Giordani, non più parte integrante del Centro Culturale ma ente autonomo, che ormai da anni offre ai suoi soci e a tutta la comunità una ricchissima varietà di corsi, attività e momenti di svago culturale. Una scelta significativa è stata compiuta scegliendo di intitolare l’università a Igino Giordani, un tiburtino “prestato al mondo”: eletto nell’assemblea costituente fu deputato, laico illuminato, pioniere dell’ecumenismo, cofondatore del Movimento dei Focolari con Chiara Lubich e sostenitore della cittadinanza attiva e responsabile.

La “pillola” di questa sera, traendo spunto dalla ricorrenza dei ventotto anni dalla fondazione del Centro Culturale Vincenzo Pacifici, vuole raccontarvi la nostra storia. Per fare ciò ci avvaliamo di un articolo pubblicato alcuni anni fa nel volume “L’altra scuola” realizzato dall’UNIEDA, il comitato che raccoglie le tante realtà associative italiane che si dedicano all’educazione permanente. La situazione che ognuno di noi sta affrontando rende necessario doversi preparare alla costruzione di un nuovo futuro; per poter fare ciò riteniamo sia necessario conoscere e ricordare le proprie radici: iniziamo a farlo insieme.

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